Coppa Bernocchi 2024, Stan Van Tricht coglie la prima vittoria tra i pro’ dopo una lunga fuga – 7° Alessandro Pinarello

Splendido successo di Stan Van Tricht alla Coppa Bernocchi 2024. Il belga della Alpecin-Deceuninck ha colto la prima vittoria in carriera regolando altri sei corridori sul traguardo di Legnano al termine di un lungo sprint e nonostante una giornata tutta trascorsa all’attacco. In fuga assieme ad altri quattro uomini sin dalle fasi iniziali, il 25enne è stato in seguito raggiunto, assieme all’altro attaccante Alessandro Pinarello (VF Group-Bardiani CSF-Faizanè), da Roger Adrià (Red Bull-Bora-hansgrohe), Alex Baudin (Decathlon Ag2r La Mondiale), Neilson Powless (EF Education-EasyPost) e Pavel Sivakov (UAE Team Emirates), e questo sestetto è poi riuscito a riprendere Bart Lemmen (Visma | Lease a Bike), altro fuggitivo della prima ora, a poco più di un chilometro dall’arrivo.

Nonostante i tentativi finali di Sivakov e Powless di evitare la volata, la corsa si è quindi risolta allo sprint, con Van Tricht che è andato ad annullare proprio l’attacco dello statunitense nelle ultime centinaia di metri e, nonostante lo sforzo fatto, ha avuto la forza di rimanere in testa fino alla fine, tenendosi dietro Baudin e Adrià. Settimo posto per Pinarello, primo degli italiani, mentre la prima parte del gruppo ha chiuso con un ritardo di 1’27”, regolata da Dorian Godon (Decathlon Ag2r La Mondiale) su Francesco Busatto (Intermarché-Wanty).

Il video dell’arrivo

Tenía piernas para más

🇪🇸 Roger Adrià (3º) sube al podio en la Coppa Bernocchi en la primera victoria profesional de Stan van Tricht

🌟 Evenepoel y Roglic, sin protagonismo, guardaron fuerzas.

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— Eurosport.es (@Eurosport_ES) October 7, 2024

Il racconto della corsa

Le prime fasi di corsa sono un susseguirsi di attacchi che alzano l’andatura, senza che nessuno riesca tuttavia a fare la differenza. Dopo 15 chilometri, Bart Lemmen (Visma Lease a Bike), Stan Van Tricht (Alpecin-Deceuninck), Anthony Perez (Cofidis), Pierre Latour (TotalEnergies), Alessandro Pinarello (VF Group-Bardiani CSF- Faizanè) e Travis Stedman (Q36.5 Pro Cycling Team) riescono ad allungare, ma il sudafricano viene staccato rapidamente in un tratto di salita e perde l’attimo. Velleitario anche il tentativo di Nicolas Prodhomme (Decathlon Ag2r La Mondiale Team), che esce dal gruppo quando il gap è ancora di 45 secondi, ma si rende presto conto di non avere possibilità, scegliendo così di rialzarsi.

Prima di entrare nel circuito della Valle Olona che caratterizza la corsa, il gruppo se la prende con calma, concedendo così un vantaggio massimo di 5’15” ai cinque uomini di testa. A controllare a quel punto arriva la Soudal Quick-Step, che nelle prime tre tornate si limita a mantenere il distacco, ma prima della quarta ascesa arrivano in testa anche gli uomini della UAE Team Emirates e il gap scende improvvisamente di 60 secondi. Gli uomini del team belga non ci stanno e si portano nuovamente davanti per lanciare il proprio capitano, che scatta nel corso della salita, quando al traguardo mancano ancora più di 80 chilometri. Mentre in coda soffre Primoz Roglic (Red Bull – Bora – hansgrohe), con Remco Evenepoel resta Marc Hirschi (UAE Team Emirates) ed entrambi sono accompagnati da un compagno di squadra, Mauri Vansevenant per il belga e Pavel Sivakov per lo svizzero.

Questo quartetto viene tuttavia tenuto sotto controllo dal gruppo, con la Red Bull – Bora – hansgrohe che mantiene il distacco a circa venti secondi. L’azione si esaurisce così a 50 chilometri dalla conclusione, con i battistrada che conservano ancora un margine di due minuti. Dal gruppo partono tuttavia nuove azioni e all’inseguimento resta Sivakov assieme ad Alex Baudin (Decathlon Ag2r La Mondiale), Neilson Powless (EF Education – Easypost) e Roger Adria (Red Bull – Bora – hansgrohe), che rientrano su Perez, il quale ha perso contatto dal drappello al comando, finendo poi rapidamente anche le energie e dovendo lasciar andare anche questi uomini.

Dietro, intanto, il gruppo fatica ad organizzarsi e si procede a corrente alternata, finendo così per perdere ancora terreno. Sull’ultima ascesa del Piccolo Stelvio, a poco più di 30 chilometri dal traguardo, al comando resta da solo Lemmen, che forza il ritmo e scollina con venti secondi di vantaggio su Pinarello e Van Tricht, raggiunti poco dopo dagli inseguitori, che con un ottima collaborazione si erano avvicinati molto alla testa della corsa. In gruppo, invece, si continua a fare fatica a trovare l’accordo e il distacco sale a due minuti, malgrado anche un tentativo di Mathieu Burgaudeau (TotalEnergies).

A 25 chilometri dalla conclusione Lemmen conserva 30 secondi di vantaggio sui primi inseguitori, mentre in gruppo arriva davanti la Alpecin – Deceuninck, supportata anche da Israel – Premier Tech e Astana Qazaqstan. Il gap inizia così a scendere, ma a 15 chilometri dal traguardo il ritardo è ancora di 1’45” dal battistrada, che in solitaria cerca di resistere anche ai primi inseguitori, segnalati ad un distacco che oscilla poco sopra i venti secondi. Questi riescono a mangiare ancora qualche secondo al neerlandese nei chilometri seguenti, ma il traguardo si avvicina e il corridore della Visma | Lease a Bike mantiene ancora 14″ a 7000 metri dall’arrivo.

Lemmen sembra poter riuscire a resistere al ritorno degli inseguitori grazie anche a un finale con diverse curve e rotonde che possono favorirlo, ma alla fine il braccio di ferro è vinto dai sei uomini alle sue spalle, che vanno a riprendere il neerlandese proprio poco prima della flamme rouge dell’ultimo chilometro. A quel punto, Sivakov prova ad anticipare con un tentativo da finisseur, ma Adrià se ne accorge subito e lo stoppa; al cartello dei 500 metri è invece Powless a scattare, riuscendo a guadagnare qualche metro, ma Van Tricht, che è evidentemente riuscito a recuperare un po’ di energie, va a chiudere sullo statunitense con un grande sforzo e poi prosegue sullo slancio negli ultimi 150 metri, resistendo fino al traguardo e tenendosi dietro Baudin e Adrià, che non riescono a uscire dalla sua ruota.

Risultato Coppa Bernocchi 2024

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